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Fondo di previdenza complementare per ogni nuovo nato – incentivo regionale

  • katialucchini
  • 2 ore fa
  • Tempo di lettura: 2 min

Gentile Cliente,

La Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol ha introdotto una misura innovativa per favorire la previdenza complementare fin dalla nascita, con l’obiettivo appunto di incentivare l’apertura di un fondo di previdenza complementare intestato al minore.

Dal 1° gennaio 2025, per ogni bambino nato, adottato o affidato, è previsto un contributo economico regionale finalizzato all’apertura di un fondo di previdenza complementare intestato al minore.

Questa iniziativa nasce dalla consapevolezza che, con il sistema contributivo, le pensioni future saranno inferiori rispetto al passato: investire oggi significa costruire un domani più solido.

 

Importi e modalità per l’erogazione del contributo

In caso di nascita, adozione o affidamento del bambino, la Regione eroga un contributo di 300 euro finalizzato all’iscrizione ad una delle forme di previdenza previdenziale del minore.

Nei quattro anni successivi, la Regione eroga un contributo di ulteriori 200 euro annui, a condizione che la famiglia versi almeno 100 euro all’anno nello stesso fondo.

Il contributo massimo complessivo può arrivare quindi a 1.100 euro.

La misura è rivolta a tutti i bambini nati, adottati o affidati a partire dal 1° gennaio 2025. Inoltre, in via transitoria, potranno accedere al contributo anche i minori che, alla stessa data, non abbiano ancora compiuto cinque anni oppure per i quali non siano trascorsi cinque anni dall’adozione o dall’affidamento.

 

Requisiti principali

Il contributo è rivolto ai bambini nati, adottati o affidati dal 1° gennaio 2025, in possesso dei seguenti requisiti:

  • il/la richiedente deve risiedere continuativamente in un comune della regione da almeno tre anni al momento della presentazione della domanda di contributo.

  • il/la minore deve essere residente alla nascita in regione o acquisire la residenza in regione per effetto del provvedimento di adozione o affidamento.

  • Per continuare a ricevere i contributi annuali, è necessario mantenere la residenza stabile in Regione.


Per accedere al contributo, è necessario presentare la richiesta presso uno dei Pensplan Infopoint presenti sul territorio oppure inviarla direttamente a Pensplan Centrum S.p.A., la società in house della Regione che gestisce operativamente la misura. Inoltre, ci si può rivolgere presso uno sportello bancario o assicurativo.

Al momento della domanda, occorre aver attivato l’adesione a una forma di previdenza complementare intestata al minore. Sarà sufficiente compilare l’apposito modulo e allegare la documentazione richiesta, seguendo le indicazioni fornite dagli sportelli o disponibili sul sito ufficiale.


Perché è importante?

Si tratta di un intervento concreto che guarda al lungo periodo e nasce dalla consapevolezza che, con il passaggio ormai consolidato al sistema contributivo, le pensioni future saranno sensibilmente inferiori rispetto a quelle del passato.

Questa iniziativa rappresenta un investimento concreto sul futuro dei nostri figli, promuovendo la cultura del risparmio previdenziale e garantendo pari opportunità a tutte le famiglie.

Per ulteriori informazioni e per scaricare il modulo di richiesta, è possibile consultare il sito ufficiale della Regione.


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