È stato approvato il 3° Bando “Qualità in Trentino” che mira a sostenere gli interventi di preparazione del Trentino alle Olimpiadi e Paraolimpiadi invernali 2026 e in particolare a rafforzare la qualità e gli standard di offerta delle strutture turistico-ricettive e del settore commercio e servizi, innalzare il livello di digitalizzazione dei servizi, nonché sviluppare ulteriormente la filiera del turismo sportivo, del commercio e dei servizi.
CHI PUÒ PARTECIPARE:
Il bando è riservato alle aziende del settore commercio – servizi e settore ricettivo ed attività manifatturiere, più precisamente sono:
- Piccole e medie imprese, nonché i soggetti che adottano la contabilità semplificata, anche in via facoltativa, qualora il beneficiario si avvalga del regime forfettario di determinazione del reddito;
- PMI operanti nei settori ricettivo, commercio, servizi e attività manifatturiere (solo per realizzazione di showroom, negozi, sale degustazione e didattiche e/o altri spazi dedicati alla promozione dei propri prodotti) come specificato nei codici ATECO sottoindicati:
i) 45.11.01 - Commercio all'ingrosso e al dettaglio di autovetture e di autoveicoli leggeri;
ii) 47.1 - Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati; iii
iii) 47.2 - Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati; iv
iv) 47.4 - Commercio al dettaglio di apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (ICT) in esercizi specializzati;
v) 47.5 - Commercio al dettaglio di altri prodotti per uso domestico in esercizi specializzati;
vi) 47.6 - Commercio al dettaglio di articoli culturali e ricreativi in esercizi specializzati;
vii) 47.7 - Commercio al dettaglio di altri prodotti in esercizi specializzati;
viii) 47.8 – Commercio al dettaglio ambulante;
ix) 56 - Attività dei servizi di ristorazione compresa la ristorazione mobile;
x) 74.20 - Attività fotografiche;
xi) 75.0 - Servizi veterinari;
xii) 77.21 - Noleggio di attrezzature sportive e ricreative;
xiii) 79.1 - Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator;
xiv) 79.9 - Altri servizi di prenotazione e attività connesse;
xv) 82.20 - Attività dei call center;
xvi) 85.51 - Corsi sportivi e ricreativi;
xvii) 85.53 - Attività delle scuole guida;
xviii) 86.90.2 - Attività paramediche indipendenti;
xix) 93.1 - Attività sportive;
xx) 93.2 - Attività ricreative e di divertimento (escluso 93.29.3 – Sale giochi e biliardi);
xxi) 96 - Altre attività di servizi per la persona;
xxii) C - Attività manifatturiere (limitatamente a tipologie di investimento che interessano spazi destinati a showroom, negozi, sale degustazione e didattiche e/o altri spazi dedicati alla promozione dei propri prodotti). L’attività esercitata deve risultare al Registro delle imprese.
MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
Ciascun soggetto può presentare una sola domanda di incentivo con riferimento ad una singola unità operativa e limitatamente a una sola tipologia di investimento.
Sono ammesse le iniziative con avvio successivo alla data di presentazione della domanda o comunque non antecedente al 1° settembre 2024 e data di completamento entro il 6 febbraio 2026.
La domanda deve essere presentata al soggetto istruttore tramite apposita piattaforma messa a disposizione dalla Provincia entro i termini che saranno resi noti il giorno 17 dicembre 2024 sul sito della Provincia nella scheda servizi dedicata all’Avviso.
COSA PREVEDE:
Il bando prevede contributi a fondo perduto, concessi in regime de minimis, pari al 30% dei costi ammissibili, con i seguenti limiti di spesa.
Spesa minima:
Commercio e servizi: 25.000 euro
Settore ricettivo: 50.000 euro
Spesa massima:
Il limite massimo di spesa ammissibile è pari a 1.000.000,00 euro.
TIPOLOGIE DI INTERVENTO FINANZIABILI:
– realizzazione di nuove unità operative
– riqualificazione di unità operative esistenti
– ampliamento di un’unità operativa con aggiunta di nuovi locali o nuovi spazi
– acquisto di impianti specifici, macchinari, attrezzature ed altri beni relativi all’unità operativa.
SPESE AMMISSIBILI:
– acquisto terreno: previsto solo per aziende del settore commercio e servizi e solo ove previste altre opere murarie e assimilate (spesa massima ammessa € 70.000)
– acquisto immobile: previsto solo per aziende del settore commercio (spesa massima € 150.000)
– opere murarie e assimilate (impianti generali, sistemazione piazzali /recinzioni/tettoie/strutture retrattili e tensostrutture, piscine, saune, vasche idromassaggio funzionali all’attività svolta) e spese tecniche (progettazione, direzione lavori) nella misura dell’8% delle spese ammesse per le opere
– impianti, macchinari, attrezzature, arredo, macchine d’ufficio ( stufe e tendaggi esterni meccanici solo le la spesa è di almeno 5.000 euro)
DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER LA RENDICONTAZIONE:
– è necessario apporre il codice CUP sulla documentazione di spesa (il codice CUP sarà rilasciato in sede di ammissione della domanda)
– qualora le spese rendicontate siano inferiori alla spesa proposta in domanda si potrà incorrere in una riduzione della percentuale di contributo e fino alla decadenza totale dell’incentivo secondo quanto indicato all’art. 20 del Bando.
Comments